Agosto 2020

Sono arrivati i paracadutisti USA H&R!

Ho sei buste di fanti e 4 di armi di supporto. Con le armi di supporto ci faccio tutti i genieri che mi servono e poco altro. Vorrei fare tutta una divisione.

Mi servono basi HMG 0.50 (12, ne devo prendere altre 8), basi 0.30 (ne devo prendere 21), Voglio prendere 10 basi NCO. mortai da 81mm (ne devo prendere 9), altri 75mm howitzers (ne devo prendere 3), gli obici da 105 mm (ne devo prendere 2), jeeps (ne devo prendere 54, gulp), Waco Gliders (ne voglio prendere 6), 57mm AT (ne devo prendere 9), 17 Pdr AT (ne devo prendere 4). Voglio poi prendere 12 towed 57mm AT. Mi servono altri 10 comandi. 5 artiglieri in piedi e 13 a terra.

Ho ripreso a dipingere i miei 1/300 US WW2. Continua la preparazione della divisione di fanteria con figure vintage H&R.

Roba esotica in 28mm, anche per Back of beyond:

https://www.madbobminiatures.co.uk

Case di carta per ambientazioni in Inghilterra fine ‘800 prima meta’ ‘900. In 28mm:

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Ho terminato tutte le navi 1/3000 Navwar che ho comprato all’inizio dell’estate. Foto a breve.

Continua la mia incursione nel navale moderno. Dopo aver quasi finito di leggere “100 Days”, di Woodward, sulla guerra delle Falklands, mi e’ venuta qualche nuova idea per Shipwreck:

Combattimenti aerei: il lancio di missili aria-aria e il dogfight e’ iniziato da chi sta piu’ in quota, da chi ha il valore di dogfight più’ alto se alla stessa quota

Tempi di reazione: nei turni di combattimento, soprattutto adottando il movimento standard degli aerei (non a raggi per capirci), le navi hanno un tempo di reazione, da quando individuano l’obiettivo a quando tirano, che dipende dalla generazione dei sistemi di bordo. Una tabella tutta da pensare.

Bombe che non esplodono e missili che non partono.

Tutte regole custom da adottare per scenari nelle Falklands:

• I radar delle navi inglesi non funzionavano quasi per niente per individuare bersagli che volavano a bassa quota sulla terraferma.
• le bombe lanciate da altezze Seaskim non esplodono in genere, causano sempre solo danni minimi, leggeri con -1 ? Fino a qualche giorno di maggio ’82, quando gli argentini scoprono dalla BBC la faccenda.
• Una nave che e’ attaccata “in raking”, per capirci, da un aereo, e’ un bersaglio molto piu’ facile che se attaccata da un lato.
• I sistemi SeaDart non sono affidabili su bersagli quote Seaskim. Un sistema di seconda generazione arriva dopo lo sbarco, sulla nave xy.
• I sistemi Seawolf non sono molto affidabili, funzionano bene solo per bersagli che puntano dritti sulla nave che lancia il missile. I bersagli “traversing” non li riconosce.
• I sistemi SeaCat erano considerati vecchi all’epoca.
• Una nave “goalkeeper” non puo’ attaccare un bersaglio in Seaskim che sia coperto dalla nave che sta proteggendo. Ci sono delle zone morte.