Battaglia di Grozny
Resoconto della battaglia, 29 dicembre 2011.
L’ordine di battaglia e i dettagli del regolamento sono sul menu di destra, vedi RELATED.
Tre giocatori russi, Pino (Orsi polari e MVD), Leonardo (Spetsnaz) e Vittorio (forze meccanizzate). Tre giocatori ceceni: Renato (grande capo ceceno), Paolo (fanatico integralista) e Mauro (rinforzi ceceni).
La giornalista ha preso vita sul tavolo con Luca (che ringraziamo per la vocina che rispondeva alle esclamazioni dei soldati russi), e l’arbitro.
Inizia il gioco, e’ mattina.
La fanteria motorizzata russa comincia l’avvicinamento alla città ‘, la colonna corazzata avanza su strada, con una squadra smontata e le altre imbarcate sui BMP3.
Gli Spetsnaz cominciano il gioco nel bosco a Nord della città ‘.
Le truppe dell’MVD si appostano sulla cresta della collina, vicino al bosco.
La colonna corazzata si apre e costeggia il bosco.
Le truppe cecene non sono visibili, ma si sentono rumori di veicoli, sono truppe di rinforzo che arrivano!
Le truppe motorizzate avanzano con cautela, ma..
una pioggia di RPG cade ed inchioda a terra gran parte delle reclute!
I rinforzi ceceni nel frattempo cominciano ad occupare la zona est della citta’
Le truppe speciali entrano in gioco, sono sotto tiro ma il loro addestramento superiore gli permette di non rimanere inchiodati sotto fuoco e di rispondere con un fuoco micidiale, che impedisce ai ceceni delle case di mettere la testa fuori. Qualche cecchino riesce a dirigere il tiro sulle truppe speciali della Flotta del Baltico prima di essere soppresso, ma non fa perdite.
protetti dal fumo i reparti speciali e le truppe del ministero dell’interno entrano in città ‘.
L’assalto alle prime case costa 3 perdite all’MVD. Ma riesce anche grazie alle forze speciali che stanano un gruppo di fuoco ceceno ed un cecchino.
Il fumo si dirada un attimo e si vedono bene le truppe, che sono soggette al fuoco dalle case vicine.
Nel frattempo tra i cunicoli della città ‘ corrono le truppe cecene, anche un gruppo di fanatici si porta sulla linea del fuoco!
Due case vengono conquistate con perdite dai russi.
Un BMP tenta di inquadrare con il suo missile un veicolo ceceno che incrocia la linea di tiro, ma solo per un attimo e non si riesce ad avere una soluzione di tiro.
Le truppe meccanizzate avanzano con coraggio verso la città ‘, occupano le prime case. Da questa parte la resistenza e’ fiacca, forse i ceceni si stanno appostando per fare un agguato all’interno della citta’.
La fanteria motorizzata ha lasciato alcuni uomini che non erano in grado di combattere nelle retrovie, ma gli altri avanzano col supporto corazzato.
I rinforzi ceceni stanno occupando le case del centro, pronti al contrattacco.
Combattimenti sanguinosi tra casa e casa vengono filmati dai coraggiosi reporter della stampa libera, che riescono addirittura ad intervistare il capo ceceno nel suo centro di comando.
I ceceno osservano i corazzati entrare in citta’ dal tetto degli edifici. Sono pronti con le armi controcarro.
Le strade della città sono cosparse di detriti e di carta..
Tra le case comincia un fuoco che impedisce a chiunque il movimento all’aperto.
I corazzati russi si attestano nel quartiere più esterno della città . Un BMP e’ soggetto al fuoco anticarro, con grande fortuna il colpo non va a segno. Il capocarro si chiude nel mezzo. Tutti i mezzi russi si fermano a difesa.
La battaglia termina a questo punto, perché tutte le truppe russe non hanno determinazione sufficiente per occupare la città . I ceceni non sono in grado di contrattaccare soprattutto a causa delle perdite pesanti che hanno subito per difendere la parte ovest della città .
Vince il capo ceceno, che alla fine della giornata non e’ stato stanato dal centro di comando, tiene ancora buona parte della città , e che si ritrova intervistato in prima pagina e su tutte le testate estere del globo!
