Bruyeres, seconda parte
Alle ore 11 del 29 ottobre 1944, un evento inaspettato colpisce il comando del reggimento Nisei. Un raro attacco aereo tedesco colpisce in pieno la tenda dove erano raccolti i comandanti di battaglione, chiamati temporaneamente a raccolta per coordinare l’attacco.
Gli ufficiali non sono feriti, ma si trovano in apparente stato confusionale e chiedono di essere temporaneamente sollevati dal comando. Un giovane ufficiale, Alexander Babb, prende il comando.
Per questa ragione la seconda parte del racconto si ferma alle ore 12:30 (abbiamo fatto solo tre mosse di gioco).
Tra le 11 e le 12:30 vediamo il reggimento Nisei prendere l’iniziativa e portare un attacco a fondo, alla collina 701 e nei boschi a sud della collina, nel settore 7.
I tedeschi sono sottoposti a tre pesanti attacchi del battaglione americano da 155mm, che sopprime gran parte delle truppe sulla collina, poco prima dell’assalto dei fucilieri americani.
Il fuoco di fucileria USA non e’ molto efficace contro i tedeschi trincerati sulla collina o nei boschi, ma diventa efficace quando segue gli attacchi di artiglieria.
I tedeschi dal canto loro, sono molto sfortunati nel loro fuoco, forse a causa della gran quantità ‘ di fumo e fiamme causato dall’artiglieria nemica.
Verso le 12 i tedeschi vedono i primi mezzi corazzati americani, prima una compagnia di Sherman e poi due muovono cautamente avanti facendo fuoco sulle truppe sulla collina 701.
Il battaglione di fanteria che si era fermato a difesa sulla collinetta, non è più soggetto al fuoco e riesce a riprendere lo slancio per un secondo attacco.
La batteria di Pak40 fa fuoco ma viene silenziata da un accurato tiro del battaglione leggero americano, in supporto generale.
Il corpo a corpo sulla collina termina con la conquista dei giapponesi dell’altura, ma dalle case più esterne e che si affacciano alla collina 701 alcuni plotoni tedeschi causano perdite non trascurabili agli americani.
Rimangono ora solo tre ore e mezzo di luce (7 turni), per catturare Bruyeres o per impedirne la cattura. I tedeschi hanno subito molte perdite, con due battaglioni sopra la soglia del 30%.
I Volksgrenadier ed i fucilieri non cedono terreno, gli ordini di difesa estrema che hanno ricevuto li tengono aggrappati al terreno. Bruyeres non e’ stata ancora investita, sul lato sud-est del paese i tedeschi tengono saldamente la massicciata
mentre sul lato nord, le poche forze corazzate a loro disposizione, cominciano ad orientarsi verso l’asse principale dell’attacco americano.
Il temibile fuoco d’artiglieria USA ormai non sara’ più’ efficace come nelle prime ore della battaglia perché’ le scorte del battaglione da 155mm sono terminate.
La situazione e’ ancora quindi completamente aperta, l’unico vantaggio ai fini della compagnia e’ tedesco, per la distruzione del troop recce nelle prime ore dello scontro. Gli americani d’altar parte non hanno fornito altri vantaggi, poiché’ sono riusciti ad occupare i dintorni di Bruyeres (quadrato 7) fin dalle 10 del mattino (quarta mossa).
I tedeschi possono ora decidere di lasciare il campo, ma perderebbero lo scontro tattico (5 punti per la cattura di Bruyeres – 2 punti per la distruzione del troop recce + 1/2 punto per turno senza tedeschi sul tavolo = più di 3 punti per gli americani = vittoria tattica).