Francesi e Austriaci

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2 Responses

  1. mario says:

    Stefano, ti rispondo su alcuni dei punti sollevati:

    1) i battaglioni leggeri (Demi-brigade legere) nel periodo che ci interessa (1796-1800) hanno le divise dello stesso taglio della fanteria di linea, in questa scala (15mm) si distinguono principalmente per i risvolti sul petto che terminano a punta invece che quadrati, per i polsini a punta senza pattina e per le ghette corte sotto al ginocchio. Come vedi niente che non si possa simulare con un’opera oculata di pittura; anche il copricapo è il cappello come per la linea.
    Ovviamente i colori sono diversi da quelli della linea, domina il blu su tutti i capi d’abbigliamento, ma questo penso che già lo sai.
    Inoltre per i leggeri, più che per la linea, si possono trovare deviazioni dalle norme dei regolamenti, sia in ritardo sui tempi, che in anticipo (es.per i copricapi si possono trovare ancora caschetti alla Tarleton o shako rouleau alla ussara con tanto di fiamma)
    in più il cronico deficit dei rifornimenti portava ad usare qualsiasi stoffa o capo di vestiario disponibile, anche civile.

    2) Corazzieri. In questo periodo non esiste un’arma dei “Corazzieri” che sarà creata solo al’inizio dell’Impero.
    Esiste un unico reggimento di Cavalleria pesante, l’8°, (ex Cuirassier du Roi) che porta la corazza, e che non mi risulta che abbia operato in Italia. Gli altri reggimenti di Cavalleria pesante, di cui alcuni (pochi) presenti in Italia portano solo l’abito lungo senza corazza. Tutti portano ancora il cappello e non il casco.

    3) Bandiere. Le dimensioni delle bandiere della fanteria francese repubblicana sono di cm.162 x cm.162, come da regolamento.
    Per i 15mm (scala 1:120) equivalgono a mm.135 x mm.135. Tieni conto che esistono anche delle bandiere commerciali già stampate a colori ed autoadesive di mm.150 x mm.150 (ne ho qualche esemplare, ma non so se siano più in commercio).

    4) Libri. Oltre al Griffith ti posso consigliare i seguenti:
    The French Revolutionary Wars 1789-1802 di Philip Haythornthwaite
    The baynets of the Republic di John A.Lynn
    Valmy e il tramonto di un’epoca di Marcello Zingales
    Les soldats de la Revolution Francaise di Lilian e Fred Funcken (con innumerevoli tavole di uniformi e bandiere molto belle)
    Molti volumi della Osprey .
    Specifici per la 1° campagna d’Italia sono:
    French Revolutionary Infantryman 1791-1802 (Warrior)
    French Revolutionary Infantry 1789-1802 (Men at Arms)
    Napoleon’s Campaigns in Italy (Men at Arms)
    French Napoleonic Infantry Tactics 1792-1815 (Elite)
    Inoltre molti volumi della serie Man at Arms che coprono la Fanteria di Linea, Leggera e tutti gli altri reggimenti di ogni arma
    per tutto il periodo Napoleonico, oltre agli eserciti dei loro avversari.
    Sulle tattiche del periodo ricordo solo:
    Tactics and grand tactics of the Napoleonic wars di George Jeffrey (fondamentale)
    The art of Warfare in the Age of Napoleon di Gunther Rothenberg
    Battle tactics of Napoleon and his Enemies di brent Nosworthy
    Napoleon at work del colonel Vachée

    Sugli Austriaci esistono i volumi dell’Osprey sugli eserciti avversari di Napoleone e vari volumi su battaglie speciifiche del perodo 1796-1801 in Italia con notizie importanti sull’esercito austriaco ed i suoi capi. Ti segnalo inoltre:
    Napoleon’s Great Adversary – archduke Charles and the Austrian Army 1792-1814.

    Come vedi l’offerta è molto ampia a te la scelta.

    P.S.
    Ho visto che abbastanza pezzi dipinti per formare 12 battglioni di fanteria francese ed altrettanti austriaci.Niente altro per ora.

  2. stefanov says:

    Uniformi dei corazzieri/cavalleria pesante su http://www.3rdcuirassiers.org/uniform/uniforms.htm

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