Wargame e Dadi
Stimolato da 2 recenti esperienze vorrei aprire una discussione con gli amici interessati sull’uso dei Dadi nel Wargame.
Le esperienze a cui mi riferisco sono:
Le ultime battaglie Napoleoniche con Shako 2
La revisione e ripubblicazione del mio regolamento per SSW & GNW.
In ambo due è previsto, per simulare l’effetto casuale l’uso di un Dado Normale (D6).
Sappiamo bene che il tiro del dado vorrebbe simulare tutte quelle cause che, troppo numerose, disparate o “minime” per essere
prese in considerazione singolarmente, purtuttavia influiscono sull’esito degli umani eventi e quindi anche di quelli bellici.
Ciò considerato è però da ponderare se questo insieme di eventi casuali simulati dal tiro del Dado possa controbilanciare e spesso
anche sovvertire totalmente il peso di altri eventi cosidetti “tattici” di maggiore influenza diretta nello svolgimento delle battaglie che
sono presi in considerazione singolarmente ed a cui è assegnato un valore numerico specifico dal regolamento.
Limitandomi alle esperienze riferite precedentemente ritengo che valga la pena di prendere in considerazione la sostituzione all’uso
del D6 con quello di un Dado Medio (DM). In questo modo si restringe almeno in parte lo spazio di variabilità casuale valorizzando il peso
degli eventi tattici e di conseguenza dell’abilità dei giocatori in alternativa alla sola “fortuna” che pure mantiene un suo ruolo importante.
Invito tutti gli amici giocatori a partecipare a questa discussione esprimendo le loro idee e suggerimenti.
Mario
ciao Mario,
credo bisognerebbe vedere innanzitutto a quale fattore si puo’ arrivare nel tuo regolamento. Se ad esempio e’ possibile arrivare ad un +4, allora l’aleatorieta’ dello scontro non ci sara’ piu’. Vincera’ sempre chi ha il +4.
Co un +3 invece chi e’ in vantaggio rischia solo, una volta su 36, di pareggiare lo scontro. Nel blog che avevo aperto qualche giorno fa ci sono le probabilita’ di vincere con un dado a 6 facce normale. Posso fare i conti per il dado medio, poi ne riparliamo. Stefano
Ciao Stefano,
ciò che dici è senz’altro giusto, apposta avevo scritto a suo tempo che il peso dei singoli fattori tattici assegnati in modo teorico andava rivisto alla luce dell’esperienza di gioco ed ora anche alla luce dell’eventuale uso del Dado Medio.
Comunque in linea di massima non sono affatto contrario al fatto che quando si raggiunga un certo livello di fattori tattici favorevoli l’esito sia scontato. A parte questo tieni presente che in 2 dei 3 test in cui ho previsto l’opzione per il Dado Medio l’esito non univoco ma graduato su 4 livelli. Nel 3° caso l’esito del test è collegato all’ordine stabilito in cui si svolgono i test.
Mario