Mondovi’ 1796: French Diary
Turno 8
Ordini
le truppe di Massena e Serurier occupano San Michele, Napo con con le sue truppe rimane sulle posizioni già raggiunte, Augerau occupa Pedagiera, la cavalleria occupa Ceva
Stato alla fine della giornata
E’ il 22 Aprile 1796, tutte le truppe hanno eseguito gli ordini. L’esercito e’ pronto per la conquista dell’Italia!
Hai conquistato Ceva e Pedagiera entro i primo tre giorni di campagna, togliendo due punti di vittoria ai Piemontesi. San Michele e’ stato catturato un giorno troppo tardi, e gran parte dell’esercito Piemontese si e’ ritirato in buon ordine. Questa campagna e’ finita con 4 punti vittoria ai piemontesi, e’ quindi una patta. Grazie Fabrizio!!
Turno 7
Ordini
- Serurier e Massena si dirigono verso San Michele alla massima velocità possibile,
- Augereau rimane a Pedagiera,
- la cavalleria stazione a Ceva,
- Napo con le sue truppe rimane sulla posizione già raggiunta in attesa.
Stato alla fine della giornata
Generale Napoleone, il Generale Sèrurier vi comunica che la sua Divisione ha combattuto con grande coraggio ed ha passato il Ponte di San Michele! Il nemico ha subito forti perdite. Una Brigata e’ stata annientata. Il nemico batte in ritirata verso Mondovi’.
Turno 6
Ordini
- Serurier e Massena inseguono il nemico con questa disposizione: Massena sulla destra, Serurier sulla sinistra marceranno paralleli cercando di spingere il nemico verso Lesegno,
- Napo con le sue truppe e l’artiglieria starà’ in retroguardia.
- Augereau rimane a Pedagiera,
- la cavalleria occupa Ceva.
Stato alla fine della giornata
Tutte le truppe stanno avanzando secondo il programma. I Piemontesi in ritirata non soo stati agganciati, ma non sembrano avere alcuna intenzione di ingaggiare una battaglia.
Turno 5
Ordini
Serurier e Massena si spingono verso Lesegno, loro scopo è attaccare e respingere la LW2.
Napoleone con le sue truppe si mantiene in prossimità di Ceva e se necessario supporterà l’attacco alla LW2, la cavalleria staziona a Ceva.
Augereau rimane a presidio di Pedagiera.
Stato alla fine della giornata
La battaglia del Ponte di Ceva.
La 27a Light Demi-Brigade si pone alla destra del ponte e ingaggia a fuoco il nemico dall’altra parte del fiume.
La 11 Light Demi-Brigade si prepara all’assalto del ponte.
Sulla sinistra si schiera in supporto l’artiglieria.
La 51 Demi-Brigade di linea si schiera alla sinistra dell’artiglieria per supportare con il fuoco l’assalto.
L’artiglieria spara a mitraglia sui difensori del ponte, che ricevono molte perdite e si disordinano.
Il fuoco nemico e’ inefficace.
I piemontesi combattono con grande coraggio, sono ormai al 50% degli effettivi.
E’ il momento di dare l’assalto.
La 11 Light Demi-brigade da l’assalto del ponte. Il generale di Brigata Dommartin prende lo stendardo del primo battaglione ed avanza alla testa delle sue truppe.
La vista del generale con lo stendardo in mano entusiasma gli animi. Il nemico e’ investito da un rinnovato fuoco di mitraglia e di fucileria.
L’assalto vero e’ proprio e’ dato dal primo battaglione dell’11a, composto in buona parte da veterani che l’Amalgame ha reso ancora piu’ combattivi con nuove reclute entusiaste di combattere per la Repubblica.
L’11 demi-brigade attraversa il ponte e incalza il nemico. Gli austriaci subiscono altre perdite pesanti ma arretrano di poco.
La seconda brigata nemica inizia a sganciarsi.
La battaglia termina con la resa dei quattro battaglioni austriaci rimasti a coprire la ritirata della seconda brigata. Le tue truppe questa sera bivaccano aldila’ del ponte. Domani potrai inseguire il nemico in ritirata sperando di riagganciarlo.
Turno 4
Ordini
Augereau occupa Pedagiera, Massena si dirige verso Ceva raggiungendo Serurier che rimane sul posto. Anche va Napo con le sue truppe e l’artiglieria si dirige su Ceva raggiungendo. La cavalleria si dirige al galoppo verso Ceva.
Stato alla fine della giornata
Mio Generale, le brigate Victor, Guieu, Fiorella, l’artiglieria e la cavalleria del Generale Stengel sono pronte per essere passate in rassegna e attendono un tuo discorso. Il morale e’ altissimo e le truppe sono desiderose di dare l’assalto al Ponte di Ceva.
Il Generale Massena si e’ accampato poco distante e ti ha raggiunto insieme al suo staff. Augerau occupa l’incrocio di Pedagiera e sta riorganizzando le sue truppe.
Alcuni informatori ti comunicano che il nemkco austriaco non ha alcuna intenzione di muoversi. Truppe del generale Beaulieu occupano Acqui ma non c’e’ alcuna mobilitazione per attaccarci.
E’ arrivata anche un staffetta da Parigi, dal Direttorio. Ti comunicano mio Generale, che l’armata della Sambre-et-Meuse, comandata dal Generale Jourdan, si trova sulle rive del Reno, ma non si muovera’ fino a quando l’Armata d’Italia non avra’ messo in ginocchio i Piemontesi e costretto gli Austriaci a impegnarsi in Pianura Padana.
Viva il Popolo Francese! Viva la Rivoluzione!
Turno 3
Ordini
- Napoleone con le truppe di Victor e l’artiglieria si dirigono verso Ceva.
- Augereau rinnova l’attacco alla ridotta, per puntare poi verso Ceva.
- Massena insegue le truppe della LW che ha di fronte, il suo scopo è quello di annientarle o di spingerle verso Ceva ove nel frattempo si sono radunate le truppe francesi.
- Serurier rimane per il momento a presidio di Ceva.
Stato alla fine della giornata
Generale Napoleone, una staffetta della Divisione Serurier vi comunica che le nostre truppe tengono saldamente, a fine giornata, il paese di Ceva. Alcuni coraggiosi si sono spinti fino al ponte ma sono stati bersagliati dalle truppe Piemontesi, che tengono il ponte con determinazione.
Il generale Massena comunica che l’ultima ridotta della linea di difesa Ceva-Pedagiera e’ stata catturata senza spargimento di sangue. Il nemico si deve essere ritirato in grande fretta nella notte, abbandonando parecchio materiale e cibo. Alcuni picchetti comunicano di aver visto truppe nemiche abbandonare la strada per Ceva e dirigersi attraverso i monti verso la valle del Tanaro.
Tutte le nostre truppe sono ben rifornite dalle linee di Garessio e Savona.
Turno2
Ordini
- Serurier attacca Ceva, Augereau incalza le truppe 1 LW spingendole se possibile verso Ceva. Massena, se il torrente che ha davanti è guadabile , si dirige verso Pedagiera e prosegue verso Ceva procedendo sul fianco destro di Augereau, se il torrente non è guadabile procede verso San Benedetto e poi verso Pedagiera direzione Ceva
- Specifico che Augereau deve tenere un atteggiamento aggressivo attaccando le truppe che si trova di fronte
Stato alla fine della giornata
Generale Napoleone, Le brigate della divisione Augerau hanno attaccato e mandato in fuga la brigata che ieri occupava Pedagiera!! Il nemico e’ fuggito verso Ceva.
Presi dall’entusiasmo hanno continuato il loro attacco verso la seconda serie di fortificazioni. L’attacco e’ stato portato verso sera e le truppe erano stanche. Siamo stati respinti con un migliaio di perdite.
Il Generale Serurier ti comunica, mio Generale, che la sua Divisione ha assalito la guarnigione di Ceva. Le nostre truppe hanno prima ingaggiato con il nemico un fuoco devastante, che ha provocato grandi perdite al nemico. Poi le nostre colonne hanno assalito le ridotte. Esse sono state catturate, il nemico si e’ ritirato in buon ordine, anche se decimato, aldilà’ del Tanaro.
Ceva e’ nelle nostre mani!
Turno 1
Ordini
- Augereau si dirige verso Pedagiera alla massima velocità impegnando truppe con cui dovesse venire in contatto. Anche Massena si dirigerà verso Pedagiera. L’obiettivo di entrambi è quello di prendere la ridotta. Serurier si dirige verso Ceva anche lui alla massima velocità possibile
- L’obiettivo di Serurier è quello di minacciare Ceva ma attendere le truppe di Augereau e di Massena per un eventuale attacco
Situazione a fine giornata
Generale Napoloene, Il generale Augerau vi comunica che le sue truppe hanno marciato di buona lena verso il paese di Pedagiera. L’assalto alla ridotta, guidato dal capitano Grandson, ha avuto successo! I piemontesi si sono ritirati in disordine verso Ceva, ma rimangono a poca distanza e supportati dalla seconda linea di fortificazioni che e’ nelle vicinanze. Le truppe si stanno riorganizzando in seguito all’assalto.
I generali Massena e Serurier si stanno avvicinando alla massima velocità’ di marcia consentita.